CONOSCI

Matteo Vitali

Ortopedico Traumatologo
"Non sono un semplice meccanico del corpo, ma voglio aiutare le persone a comprendere come funziona il proprio corpo, per viverlo in modo consapevole e preservarne la funzionalità nel tempo"

Sono il Dott. Matteo Vitali, medico specialista in Ortopedia e Traumatologia presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano.

Mi occupo principalmente di patologie della spalla e del ginocchio e di traumatologia sportiva. Dal 2015 al 2021 ho fatto parte degli staff medici delle Nazionali Maschili di Calcio della FIGC, maturando grande esperienza nella gestione dell’atleta professionista e degli infortuni sportivi.

Parallelamente alla mia attività clinica, mi dedico allo studio e all’applicazione delle terapie rigenerative in ambito ortopedico. Utilizzo tecniche avanzate come Ortokine, PRP (Plasma Ricco di Piastrine), BMAC (concentrato di aspirato midollare) e ADSC (cellule staminali derivate dal tessuto adiposo), impiegate nel trattamento delle patologie degenerative articolari e tendinee con l’obiettivo di stimolare i processi biologici di rigenerazione e favorire un recupero funzionale il più possibile naturale e duraturo.

Negli ultimi anni ho ampliato ulteriormente il mio ambito di intervento, diventando Responsabile del percorso di Sportgevity Medicine presso l’Ospedale San Raffaele. Questo progetto nasce dalla volontà di promuovere la longevità muscolo-scheletrica attraverso un approccio multidisciplinare che integra ortopedia, riabilitazione, medicina preventiva, nutrizione e movimento consapevole. Il mio lavoro è orientato non solo alla cura del sintomo, ma alla prevenzione e al miglioramento della qualità della vita nel lungo periodo.

Sono autore di numerose pubblicazioni scientifiche e partecipo attivamente a congressi nazionali e internazionali. Ricevo pazienti italiani e internazionali.

 

CERTIFICAZIONI

Laurea in Medicina e chirurgia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano nel 2002
Specializzazione in Ortopedia e traumatologia presso l’Università degli Studi di Milano nel 2008